Mantenersi in salute anche in inverno è possibile grazie ad un’alimentazione equilibrata e tale da rafforzare e sostenere il nostro sistema immunitario nella lotta a virus e batteri.
Sappiamo bene, infatti, che uno dei pilastri importanti per la salute dell’uomo è la nutrizione! Un organismo sano, le cui cellule e microbiota sono nutriti correttamente, è in grado di affrontare meglio qualunque insulto esterno (infezioni, raffreddamenti, ecc.) o interno.
Quindi la prima cosa seria da fare è eliminare e/o ridurre drasticamente tutte le sostanze infiammanti come cereali raffinati, zuccheri, dolci e l’eccesso di proteine animali (soprattutto carni rosse).
È molto utile invece abbondare dei cibi che giocano un ruolo protettivo, sfiammante e alcalinizzante: tutti i vegetali allo stato crudo (verdura, frutta, semi oleaginosi, fermentati vari, ecc.) e radici eccezionali come zenzero, curcuma e kuzu.
Il Kuzu è principalmente conosciuto come gastroprotettore naturale: grazie alle sue proprietà alcanizzanti è un ottimo rimedio per prevenire acidità e bruciori di stomaco. Ha inoltre proprietà disintossicanti, antinfiammatorie, antibatteriche e antifungine e proprietà specifiche nell’ambito del recupero dell’energia e del sano equilibrio psicofisico. è un amido ricavato dalla radice della Pueraria Japonica, lo si acquista in polvere o in pezzettini che sembrano gessetti. Il kuzu si usa in zuppe, minestre o dolciumi, come addensante in cucina o per prepararsi una bevanda salutare
Con Francesca Magro e Simone Coglitore
Gli acidi grassi, come quelli contenuti nell’olio d’oliva, oltre a svolgere una funzione antinfiammatoria naturale possono essere utili alleati in una dieta antinfluenzale per i loro effetti positivi sul rafforzamento del sistema immunitario. Tra gli acidi grassi più rilevanti nell’azione di supporto nel contrastare gli attacchi esterni ci sono gli omega 3, che si trovano principalmente nei semi di lino, nel pesce azzurro, in alghe e noci.
Il Ghee è un grasso puro al 100%. Burro da panna di affioramento con lavorazione ayurvedica. No burro chiarificato.
È ricco in acidi grassi saturi e per la maggior parte a catena medio-corta.
Questi sono quelli che, normalmente, il corpo utilizza più velocemente, si trasformano in energia e quindi non si accumulano.
Sono di facile assorbimento e digeribilità. No caseina e lattosio
Senza dimenticare l’importanza fondamentale di bere un’acqua viva e strutturata che basifica e sfiamma l’organismo.
Una insufficiente idratazione cellulare, causata da uno scarso apporto idrico, è fonte di infiammazioni. Bere un quantitativo corretto di acqua permette gli scambi cellulari e dall’altra l’espulsione dall’organismo di tossine e acidi!
Gli anziani sono a rischio proprio per disidratazione cellulare (non bevono), malnutrizione (cibi cotti e lavorati) e per i farmaci (tutti acidificanti e infiammanti)!
Si dovrebbe bere acqua a temperatura corporea nel giusto quantitativo, che varia da persona a persona.
Una buona dose giornaliera di vitamine e sali minerali è un toccasana per il nostro organismo durante tutto l’anno, ma nei mesi invernali assumere la giusta dose di queste preziose sostanze aiuta e rafforza il sistema immunitario rendendolo più efficiente nell’affrontare l’attacco dei virus e altri agenti patogeni particolarmente attivi durante l’inverno.
La vitamina A è un importante antiossidante che potenzia il sistema immunitario in quanto stimola la produzione dei globuli bianchi, essenziali per limitare l’azione di virus e batteri.
Il complesso di vitamina B svolge un ruolo nella costruzione di una barriera immunitaria come difesa dalle malattie.
La vitamina C ha molte proprietà tra le quali renderci più forti e resistenti all’attacco di agenti patogeni.
Il dosaggio della Vitamina C è assolutamente individuale. Si consiglia di arrivare al livello di tolleranza intestinale, che è la dose oltre la quale le feci sono sfatte (diarrea).
La vitamina D3 Si tratta di un vero e proprio ormone che esercita un ruolo molto importante nell'omeostasi e nel metabolismo del calcio e del fosfato, ma ha anche altri effetti biologici, tra cui un ruolo sulla crescita cellulare, su varie funzioni neuromuscolari e immunitarie, e soprattutto sulla riduzione dell'infiammazione. Va sempre assunta insieme alla vitamina K2, a distanza di almeno 6 ore. È una vitamina che viene a mancare nella dieta di tutti perché l’alimentazione moderna raffinata ne causava una carenza
La vitamina E è importante perché contribuisce alla creazione dei linfociti B che collaborano alla produzione di anticorpi del nostro sistema immunitario.
Vanno prese a seconda delle necessità del momento e della persona, per cicli di almeno 1 mese e mezzo.
I dosaggi vanno concordati con il proprio medico anche in base all’assunzione di eventuali farmaci, a presenza di patologie, dai propri valori ematici, alle varie fasi della vita, ecc...
Il magnesio, tra le varie azioni, svolge un ruolo importante anche nella modulazione della risposta immunitaria. La carenza di magnesio nell’uomo è associata ad uno stato di infiammazione cronica e può provocare un’alterazione del sistema immunitario, che si manifesta sempre con l’aumento dei globuli bianchi.
Il selenio, come lo zinco, è un minerale utile a rafforzare il sistema immunitario
Lo zinco, in microdosi associato al rame, aiuta l'organismo a migliorare la risposta immunitaria in modo naturale e atossico. Insieme aumentano le difese contro le cosiddette "malattie opportuniste" (come l'influenza) che si radicano nel corpo approfittando di un momento di indebolimento generale.
Lo Zinco Influenza moltissime funzioni cellulari. E’ un elemento presente in molti enzimi che regolano l’equilibrio ormonale e la sintesi di DNA, RNA e proteine. La carenza di Zinco provoca una minor produzione di anticorpi, di immunoglobuline G.
Il rame ha un ruolo essenziale nell’organismo umano per il corretto funzionamento di diversi enzimi: tra le sue più importanti funzioni ci sono la partecipazione al metabolismo energetico e alla produzione dei globuli rossi. Ha importanti proprietà antinfiammatorie e anti-batteriche.
QUERCETINA
È un flavonoide naturale con caratteristiche antinfiammatorie e antivirali. Viene assorbito a livello intestinale e i suoi metaboliti sono distribuiti dal fegato ai vari tessuti dell’organismo. Per la disponibilità, quindi, sarebbe meglio assumerla assieme a grassi. Per questa ragione è importante che gli integratori contengano sostanze lipidiche e che vengano assunti a stomaco pieno.
CONTROINDICAZIONI: la quercetina ha un effetto anticoagulante che potrebbe essere molto problematico per soggetti che fanno già uso di medicinali antiaggreganti piastrinici.
NIGELLA SATIVA (olio)
È conosciuta anche come cumino nero.
Gli estratti acquosi e oleosi dei semi svolgono diverse azioni farmacologiche importanti e documentate: antiossidante, immunomodulatoria, antimicrobica, antinfiammatoria, spasmolitica, broncodilatatoria e antitosse,
L’olio è un concentrato di proprietà curative!
1 cucchiaino 2 volte al giorno
CURCUMINA + PIPERINA
Moltissimi studi hanno dimostrato la capacità della curcumina di indurre effetti biologici e farmacologici. Le sue proprietà antiossidanti sono molto superiori a quella della vitamina E, vitamina C e beta-carotene!
La curcumina è un potente antinfiammatorio in grado di bloccare il fattore di trascrizione NF-kB e quindi la produzione di molecole che aumentano i processi infiammatori (citochine).
La curcumina può esercitare effetti regolatori sul microbiota intestinale, le cui alterazioni sono collegate a numerose malattie metaboliche e non. Per aumentare l’assorbimento andrebbe assunta assieme ad un po’ di pepe nero.
CONTROINDICAZIONI in caso di ipersensibilità al principio attivo, litiasi biliare e patologie ostruttive delle vie biliari.
In gravidanza e allattamento si può fare un utilizzo sporadico di curcuma come spezia aggiunta alla preparazione dei cibi ma si sconsiglia l'assunzione di curcuma sotto forma di estratti.
può interferire con i farmaci ipoglicemizzanti
MELATONINA
Ha numerosi effetti benefici per la salute: sistema immunitario, prestazioni cognitive.
La melatonina possiede marcate proprietà antiossidanti: elimina dall’organismo i radicali liberi.
Supporta anche altri antiossidanti contribuendo ad aumentare la complessiva protezione antiossidante nell’organismo.
Aiuta ad attivare le cellule T-helper che regolano la risposta immunitaria di altre cellule favorendo quindi il sistema immunitario nel suo complesso. La migliore per assorbimento è la liposomiale, nel Metodo Di Bella si utilizza melatonina coniugata con adenosina.
POSSIBILI INTERAZIONI FARMACOLOGICHE: farmaci per il trattamento del deficit di attenzione e iperattività, FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), alcuni inibitori di pompa protonica, come il lansoprazolo o l'omeprazolo, Corticosteroidi
N-ACETILCISTEINA o NAC
È una molecola che deriva dall’amminoacido naturale cisteina e che è inoltre precursore del glutatione, significa che ha la capacità di rigenerare il Glutatione, uno dei più importanti antiossidanti a disposizione dell'organismo umano.
È un potente antiradicali liberi che penetra anche nel mitocondrio delle cellule (come la melatonina), rallentando l'invecchiamento.
Arriva nel cervello, nei reni, nel fegato, nei polmoni, nella pelle, nel midollo osseo.
In farmacia è venduto come antimucolitico, pulisce i polmoni in caso di tossi, bronchiti acute e croniche, infezioni polmonari.
Ottimo per i fumatori. Non è tossico.
Si è rivelata utile nei casi di intossicazione acuta da paracetamolo e come citoprotettore.
Cos’è il Glutatione: è uno dei nostri antiradicali liberi naturale, antiossidante primario che protegge l’interno delle cellule. I diabetici dovrebbero essere cauti con l'assunzione.
LATTOFERRINA
La lattoferrina è una glicoproteina ad azione ferro-trasportatrice ed immunitaria.
Abbondante nel colostro umano. Ha innumerevoli proprietà immunitarie: antimicrobica, antivirale, antimicotica e antiossidante ecc.
PROBIOTICI
I probiotici rinforzano il sistema immunitario, perché favoriscono l'equilibrio della flora intestinale, contrastando i disturbi causati dalla disbiosi ed ostacolando così la proliferazione dei batteri patogeni. Lactobacillus rhamnosus contro le infezioni respiratorie e intestinali.
In presenza di sintomi però non si dovrebbe mangiare ma solo bere per idratare cellule e tessuti (acqua non fredda, centrifughe o estratti di verdura/frutta, ministre di verdura) per permettere all’organismo di guarire molto più velocemente.
Si dovrebbero aumentare i dosaggi almeno di Magnesio, vitamina C, vitamina D e Zinco e dei probiotici.
Ovviamente, indispensabile il riposo assoluto per almeno qualche giorno e il detox da tutti i device.
Per ritrovare in fretta le forze è necessaria una miscela di diversi oligoelementi. Ecco quali sono.
Ad esempio, nel plasma marino sono presenti tutti questi minerali in formulazione organica, perciò altamente biodisponibili, e nelle stesse formulazioni e percentuali presenti nel plasma sanguigno.
Assumere queste sostanze seguendo uno stile di vita sano e attivo, aiuta il nostro organismo a essere più forte nel contrastare i malesseri stagionali tipici dell’inverno e dei cambi di stagione come appunto influenza, raffreddore e mal di gola.
ATTENZIONE!
Non tutti devono assumere tutto e sempre! È importante fare degli esami che permettano di valutare i valori ematici individuali ad esempio di vitamina D, paratormone e calcio.