Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, provi uno o più tra questi fastidi: ansia, malinconia, senso di malessere generale, insonnia, tristezza?
Probabilmente stai soffrendo di depressione natalizia, chiamata anche Christmas blues , un disturbo più comune di quel che si pensa legato principalmente al senso del dovere e del piacere.
Si manifesta solitamente con un senso di tristezza generalizzato, misto a malinconia, diverso dalla depressione stagionale, che può essere accompagnato anche da disturbi del sonno, della digestione, mal di testa, mal di pancia e all’aumento della pressione sanguigna.
Da sempre ci insegnano che il Natale è sinonimo di gioia, serenità, pace, voglia di stare in famiglia... Ma è davvero così? E vale per tutti?
La risposta è: “no!”.
Infatti, molte persone vivono il periodo natalizio come una fase ad alto livello di stress, con ansia da prestazione e l’obbligo morale di mostrarsi aperti verso gli altri e felici. Il risultato principale è un senso di frustrazione difficile da gestire.
Se anche tu rientri tra le persone che non vivono serenamente le festività di fine anno, potresti sentire, tra le altre cose, un senso di sopraffazione legato, soprattutto, all’obbligo di partecipare attivamente a tradizioni sociali che possono provocarti ansia, insonnia, crisi di pianto e desiderio di sparire.
Vediamo insieme quali sono i principali fattori scatenanti:
Da non sottovalutare, l’incidenza sull’umore della stagione invernale con la diminuzione delle ore di luce e conseguente calo della produzione di serotonina, l’ormone della felicità.
Vivere più serenamente le festività natalizie è possibile.
Prova a seguire anche tu questi semplici, ma efficaci, suggerimenti.
Aggiungi un piacere ai doveri , uno per ogni impegno al quale ti senti obbligata a partecipare. Che sia qualcosa di semplice, in grado di rilassarti e ricaricarti.
Riconosci i tuoi limiti : meglio ammettere subito il tuo sentire in merito ad una situazione e fare eventualmente un passo indietro, rendendoti disponibile solo per ciò che riesci a fare senza sforzo (psicologico, fisico od economico che sia).
Dividi i compiti : organizzarsi distribuisce i doveri e alleggerisce la mente.
Delega : farsi aiutare nei periodi più impegnativi è un diritto e non devi viverlo come una sconfitta.
Accogli le tue emozioni : se ti senti triste o malinconica mentre tutti intorno a te sembrano lieti ed allegri, non significa che tu sia “sbagliata”. Se, invece, ti poni in ascolto della tua tristezza puoi sicuramente coglierne un dono prezioso.
Resta nel “qui ed ora” : sembra la solita banale frase zen, ma può davvero fare la differenza. Se ti lasci trascinare dall’esterno o da pensieri ed emozioni, non potrai godere del bello di ciò che stai vivendo.
Fai una passeggiata : il solito consiglio? Forse. Ma quando il senso di angoscia sembra avere la meglio, uscire di casa e fare una passeggiata in mezzo alla natura ti farà sentire immediatamente meglio, con benefici su umore e livelli di stress.
Anche la fitoterapia, con i suoi integratori naturali, può darci supporto e sostegno nelle fasi di tristezza e depressione lieve.
Scegli tra questi quello più adatto alle tue esigenze.
L’ infuso naturale che scaccia la tristezza: in caso di scoraggiamento può aiutarti un infuso di viola mammola.
Preparala così: versa una tazza di acqua bollente, meglio se acqua strutturata, su un cucchiaino di fiori essiccati; lascia in infusione fino a 10 minuti; filtra; aggiungi 10 ml (un tappo) di Plasma Marino. Il tuo infuso è pronto. Bevine 1 o 2 tazze nel corso della giornata.
Il rimedio fitoterapico contro la depressione per definizione è l’Iperico, o Erba di San Giovanni. Prendi 30 gocce di tintura madre con poca acqua strutturata, 3 volte al giorno, lontano dai pasti. L’iperico può interferire con i contraccettivi orali, gli psicofarmaci e non deve essere somministrato in gravidanza e allattamento. Ha un’azione fotosensibilizzante, perciò non devi esporti ai raggi diretti del sole o a raggi UV mentre segui il trattamento (sconsigliato in estate).
[Prima di decidere di iniziare un trattamento con iperico è bene consultare il medico o informare il farmacista e l'erborista riguardo alle terapie che si stanno seguendo.]
Anche alcuni funghi medicinali so no utili in caso di depressione. Tra questi puoi provare Reishi e Cordyceps. Aiutano l’organismo e la psiche a ritrovare il benessere, migliorando la qualità del sonno, l’energia e il tono dell’umore.
Fiori di Bach : c ontro la depressione Bach indicò 3 fiori specifici:
In ogni caso, i Fiori di Bach vanno assunti con 4 gocce sublinguali per 4 volte al giorno, evitando di mangiare o bere subito dopo. L’ideale sarebbe prenderli sempre agli stessi orari ed equamente distribuiti nell’arco della giornata (es.: mattino, appena sveglia - metà mattina - metà pomeriggio – sera, prima di coricarsi)
Anche i sali minerali sono amici del tuo umore! Ad esempio, negli ultimi anni si è scoperto che lo Zinco è un elemento chiave nella neurotrasmissione del sistema nervoso. Questo significa che la sua carenza potrebbe essere associata a depressione ed astenia.
Più conosciuto è il Magnesio , fondamentale per godere di una buona salute fisica e mentale. È un regolatore del sistema nervoso e previene insonnia, ansia, iperattività, attacchi di panico, fobie, stress e depressione. Nonostante l’importanza di questo minerali, la maggior parte delle persone assume livelli di Magnesio molto al di sotto di quelli necessari per il benessere dell’organismo.
Nel Plasma Marino puoi trovare Zinco e Magnesio nel giusto dosaggio per il tuo corpo, in formulazione organica, insieme ad altri sali minerali ed oligoelementi utili per il tuo benessere. Tutti i minerali disciolti nel Plasma Marino sono biodisponibili e velocemente assimilabili dal tuo organismo, per un effetto più rapido.
Nel caso in cui il disturbo da depressione natalizia non si attenui in maniera spontanea e assuma forme fortemente limitanti, ti consiglio di rivolgerti ad un esperto.
Ora che hai tutti gli strumenti per affrontare al meglio le festività imminenti, non mi resta che augurarti che quest’anno sia per te davvero un Buon Natale!