La vita moderna, oltre a provocare un certo livello di stress, apporta un gran numero di tossine nel tuo organismo.
Per mantenersi in salute è di fondamentale importanza che il tuo corpo abbia la possibilità di depurarsi e disintossicarsi regolarmente; la salute è strettamente correlata alla capacità che ha il tuo corpo di eliminare le tossine.
Questo compito è affidato ai cosiddetti organi emuntori, di cui il fegato è il capofila.
Il fegato si occupa di mantenere pulito il tuo sangue, produce la bile necessaria per la corretta digestione dei grassi, funge da magazzino per alcune vitamine e minerali, sintetizza gli ormoni.
Anche la regolarità intestinale, l’attività metabolica e la ritenzione idrica dipendono dal tuo fegato.
Senza contare che un sistema immunitario efficiente è supportato da un fegato sano e funzionante.
Il fegato lavora di notte: depura il sangue e l’intero organismo dalle tossine mentre riposi.
Per questo, se è sovraccarico, potresti svegliarti alla mattina con un senso di nausea o la lingua ingrossata.
Altri sintomi tipici di un fegato intossicato riguardano la digestione: difficoltà a digerire, pesantezza dopo il pasto che si protrae per tutta la giornata, sonnolenza e bassa reattività post-prandiale, mal di testa inspiegabili...
Se il tuo fegato è stanco, nel lungo termine si manifestano anche altri sintomi come: gonfiore addominale, alitosi, problematiche cutanee, difficoltà a perdere peso.
Se soffri di stanchezza cronica o di malessere generale, può dipendere dal fegato appesantito.
Non solo sintomi fisici!
Anche alcuni stati d’animo e alterazioni dell’umore possono dipendere da un fegato rallentato:
La lista dei segnali di una intossicazione epatica è molto lunga e varia.
Tra i principali:
L’uomo è una meravigliosa Creazione fatta di tantissime componenti strettamente connesse tra loro.
Le principali e più note sono: il fisico, la mente, le emozioni e lo spirito.
Se un’emozione non viene riconosciuta e correttamente elaborata/manifestata, si manifesterà a livello fisico o colpendo l’organo correlato o la parte soggettivamente più debole.
In particolare, rabbia, ira e collera trattenute, non riconosciute o elaborate, vanno a “depositarsi” nel fegato provocando fastidi fisici che possono essere di lieve entità, come mal di testa e vertigini, fino a portare alla comparsa di vere e proprie patologie.
Il lavoro su di sé per aumentare la propria consapevolezza e la giusta ri-educazione emozionale possono aiutarti a preservare la tua salute e migliorare considerevolmente la qualità della tua vita.
La prima cosa da fare per prenderti cura del tuo fegato e aiutarlo e depurarsi è...non intossicarlo! Come?
Con uno stile di vita quanto più sano e regolare possibile.
Evita:
Cerca invece di:
Esistono cibi, piante fitoterapiche e altri rimedi che possono aiutarti a disinfiammare il fegato.
Vediamo insieme cosa portare in tavola per aiutare il tuo fegato ad alleggerirsi!
Prima di pensare al cibo, pensa all’acqua!
Le nostre molecole sono composte per il 99% di acqua!
Idratati!
Nel modo migliore:
Continua con il cibo che porti in tavola ogni giorno.
Elimina, o almeno limita:
Ok a:
Il consiglio in più: la Medicina Tradizionale Cinese dice che per aiutare il fegato a ripulirsi la dieta ideale è basata sui sapori dolci (cereali, soprattutto riso. Non i dolci!) che svolgono una funzione decontratturante e rilassante.
Ora hai capito l’importanza di mantenere il tuo fegato pulito, hai trovato dei consigli utili per mantenerlo sano grazie alla corretta alimentazione e sai riconoscere i sintomi di una sua eventuale intossicazione.
Ma quand’è il momento migliore per detossinare il fegato? Innanzitutto, in presenza di una sintomatologia evidente e conclamata legata al fegato.
Più in generale è sempre la Medicina Tradizionale Cinese a darci un’indicazione più specifica. Infatti, per la MTC l’organo fegato è legato alla primavera. Ed è proprio questo il momento migliore per seguire un programma detox mirato ed eliminare le scorie accumulate durante il lungo inverno.
Segui il calendario luni-solare e non quello gregoriano per sapere in quale stagione ci troviamo. Anche se non hai disturbi legati all’appesantimento del fegato, potrai sentire davvero la differenza in termini di vitalità, energia, lucidità mentale e forza del sistema immunitario se segui due cicli di depurazione all’anno, durante i cambi di stagione in primavera e in autunno.
Un periodo di disintossicazione è sempre raccomandato anche dopo fasi di alimentazione disordinata (ad esempio, dopo le festività natalizie) e dopo aver affrontato stress psico-fisici.
In caso si sintomi lievi, avrai modo di apprezzare immediatamente i risultati della tua disintossicazione:
Come ti accennavo, anche la fitoterapia può aiutarti per disintossicare il fegato con delle piante specifiche che puoi assumere sia in estratto sia in tisana.
Vediamo insieme quali sono:
Quale scegliere?
Chiedi sempre il consiglio di un esperto per capire qual è la soluzione più adatta alle tue esigenze e per capire quali sono il dosaggio e il periodo di detox migliori per te. Non dimenticare mai di nominare farmaci ed altri integratori che stai assumendo per evitare interazioni sgradevoli.
Hai qualche domanda? Scrivila nei commenti!